Come per il Vino Biodinamico, per cercare di spiegare il Vino Vegano, stabiliamo innanzitutto che tutti questi vini devo avere come requisito minimo la certificazione BIOLOGICA e che in più a quello Biodinamico, il Vegano, non deve contenere nessun tipo di derivato animale.
La consapevolezza di aderire ad una “dieta vegana” si basa infatti su:
– una scelta morale, cioè “without cruelty” che prevede la non sofferenza e il non sfruttamento di nessun animale per produrre un determinato alimento;
– una scelta alimentare, per i benefici di una dieta a basa vegetale atta a ridurre molte patologie come il colesterolo e i problemi cardiovascolari;
– una scelta ecologica, per pesare meno sul pianeta correlata all’impatto degli allevamenti intensivi sull’ambiente.
Dopo la premessa sulla filosofia Vegana e la dieta alimentare che ne è la conseguenza, entriamo nello specifico del VINO VEGANO che essendo alimento anche lui, per la sua produzione oltre a non doversi utilizzare carni e loro derivati, è vietato anche l’impiego di derivati di origine animale (non necessariamente ottenuti dall’uccisione di animali) usati come ingredienti, ma anche come additivi o come coadiuvanti tecnologici.
Ci riferiamo in particolare a tutte quelle sostanze che possono essere usate nella fase produttiva del vino, legata soprattutto alla filtrazione e alla chiarifica per renderlo limpido e togliere le impurità. I principali “imputati” in questo processo sono l’albume di uovo, la caseina ed i caseinati, l’ovo-albumina, il lisozima di uovo, la colla d’osso, la colla di pesce e la gelatina.
Il vino viene fatto passare attraverso queste sostanze e le particelle in sospensione vengono trattenute per assorbimento o per arresto superficiale, regalando al vino brillantezza e limpidezza.
Dopo aver svolto la loro funzione queste sostanze normalmente sedimentano sul fondo del recipiente e vengono quindi rimosse dal vino, ma non si può escludere che qualche residuo in traccia rimanga nel prodotto finito. Per la identificazione da parte dei consumatori dei Vini Vegani sugli scaffali delle Enoteche e Supermercati, esistono sul mercato alcuni marchi che identificano la caratteristica “Vegan” del vino e che vengono concessi in uso ai produttori in base all’adozione di rigidi disciplinari di produzione.